Panoramica dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile che devono essere raggiunti in tutto il mondo e da tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite entro il 2030. Ciò significa che tutti gli Stati sono chiamati allo stesso modo a svolgere la loro parte nella ricerca di soluzioni condivise alle sfide urgenti del mondo.
Il perseguire l’obiettivo può sfociare in progetti di impresa validi, solidi ed innovativi, Ad esempio la stufa pirolitica deriva dal risolvere un problema riscontrato nei paesi in via di sviluppo dovuto alla inalazione dei fumi da combustione della legna utilizzata per la cottura dei cibi e il riscaldamento notturno delle capanne.
I progetti di ricerca, test, sperimentazione, possono essere finanziati con sovvenzioni a fondo perduto e a tasso agevolato oltre agli sgravi fiscali previsti dagli Stati.
A voi la scelta di andare oltre.
Entro il 2030, garantire sistemi di produzione alimentare sostenibili e implementare pratiche agricole resilienti che aumentino la produttività e la produzione, che aiutino a proteggere gli ecosistemi, che rafforzino la capacità di adattamento ai cambiamenti climatici, a condizioni meteorologiche estreme, siccità, inondazioni e altri disastri e che migliorino progressivamente la qualità del suolo.
Entro il 2030, porre fine a tutte le forme di malnutrizione; raggiungere, entro il 2025, i traguardi concordati a livello internazionale contro l’arresto della crescita e il deperimento nei bambini sotto i 5 anni di età; soddisfare le esigenze nutrizionali di ragazze adolescenti, donne in gravidanza e allattamento e le persone anziane
Entro il 2030, raddoppiare la produttività agricola e il reddito dei produttori di cibo su piccola scala, in particolare le donne, i popoli indigeni, le famiglie di agricoltori, i pastori e i pescatori, anche attraverso un accesso sicuro ed equo a terreni, altre risorse e input produttivi, conoscenze, servizi finanziari, mercati e opportunità per valore aggiunto e occupazioni non agricole.
Aumentare gli investimenti, anche attraverso il miglioramento della cooperazione internazionale, in infrastrutture rurali, ricerca agricola e formazione, sviluppo tecnologico e le banche di geni vegetali e animali, al fine di migliorare la capacità produttiva agricola nei paesi in via di sviluppo, in particolare i paesi meno sviluppati.
Entro il 2030, ridurre sostanzialmente il numero di decessi e malattie da sostanze chimiche pericolose e da contaminazione e inquinamento dell’aria, delle acque e del suolo
Garantire la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e della sanità per tutti
Migliorare entro il 2030 la qualità dell’acqua eliminando le discariche, riducendo l’inquinamento e il rilascio di prodotti chimici e scorie pericolose, dimezzando la quantità di acque reflue non trattate e aumentando considerevolmente il riciclaggio e il reimpiego sicuro a livello globale