I nuovi Psr 2014 – 2020 ammettono a finanziamento, e quindi oggetto di sovvenzione a fondo perduto, investimenti per la costruzione e realizzazione di impianti per la produzione di energia a partire da fonti rinnovabili.
Attenzione l’investimento ammissibile deve essere dimensionato alle esigenze aziendali (autoconsumo).
Cosa significa?
Che ai fini della verifica del dimensionamento bisogna calcolare le quantità di energia termica ed elettrica necessaria alle esigenze reali dell’azienda in un anno.
In sostanza si dovrà tener conto dei consumi come risulta dalle fatture di acquisto dell’energia elettrica e dei combustibili acquistati nel corso dell’anno precedente a quello di presentazione della domanda di aiuto agli investimenti attraverso la misura 4.1.
Nel calcolo possono essere sommate i consumi di energia per l’abitazione di residenza in ambito aziendale, della famiglia del richiedente e dei dipendenti e i consumi di energia derivanti dagli investimenti programmati (nuove macchine ed impianti da introdurre ai fini del miglioramento fondiario).
In caso di aziende di nuova costituzione come il caso di insediamento di giovane in agricoltura sarà cura del richiedente (il giovane in questo caso) documentare gli autoconsumi aziendali sulla base di una stima attendibile certificata da un tecnico specializzato del settore.
Riteniamo che l’energia utilizzata per l’attività agrituristica non può essere ricompresa nel calcolo dell’autoconsumo aziendale in quanto pur essendo attività connessa, non è attività agricola. Pertanto l’investimento per impianti per la produzione di energia è ammissibile a valere sulla misura referente l’attività agrituristica e di fattoria didattica.
Per il calcolo potrà essere utile utilizzare i coefficienti di conversione riportati nella sottostante tabella.
Combustibile |
Potere Calorifico |
Unità d Misura |
KWh |
Gas Metano |
8500 |
Kcal/mc |
10 |
Gpl |
6070 |
Kcal/lt |
7,3 |
Gasolio |
8250 |
Kcal/lt |
9,6 |
Mais |
6000 |
Kcal/kg |
6,9 |
Pellets |
4500 |
Kcal/kg |
5,2 |
Legna |
3500 |
Kcal/kg |
4 |
Cippato |
3000 |
Kcal/kg |
3,5 |
Gusci/noccioli frutta e simili |
4200 |
Kcal/kg |
4,9 |
Semi Uva |
4500 |
Kcal/kg |
5,2 |
Segatura |
3000 |
Kcal/kg |
3,5 |
Trucioli |
3000 |
Kcal/kg |
3,5 |
Nate sotto la vecchia denominazione discriminatoria di fonti alternative, che contribuiva a mettere in ombra l’intero settore, le fonti energetiche nuove e rinnovabili sono oggi riconosciute per le loro reali potenzialità.
Nell’ultimo decennio hanno dimostrato come sia possibile ottenere un mix energetico più sostenibile e a basso impatto ambientale, con possibilità che spaziano dagli impianti mini ad uso familiare a quelli di potenza.
Se fotovoltaico ed eolico, grazie alla spinta degli incentivi, hanno fatto da apripista a queste nuove energie, creando un mercato ormai solido, anche le altre tecnologie a fonti rinnovabili si stanno gradatamente affermando con un’infinità di soluzioni applicative.
Soluzioni che rimettono in discussione le modalità non solo produttive, ma anche di distribuzione e vendita dell’energia, con il supporto di un background normativo e procedurale sempre più ampio e complesso, ma anche più attento e mirato.
Sono ammissibili:
Impianti geotermici
Impianti di micro cogenerazione
Impianti a biomassa e biogas
Solari termici
Fotovoltaici
Eolico
Idroelettrico
Altro
Se volete approfondire l’argomento questo testo dal titolo “ Le energie rinnovabili “, grazie al contributo di ricercatori ed esperti del settore energetico, esplora le diverse tecnologie per fornire una panoramica ampia e completa su un settore destinato a una sicura crescita.