L’agricoltura biologica è un sistema di produzione agricola che non fa uso dei prodotti chimici di sintesi, e che tende a cercare un equilibrio tra produzioni agricole e ecosistemi naturali.
I principi di base dell’agricoltura biologica sono, brevemente, riportati di seguito:
Mantenere o aumentare la fertilità e l’attività biologica dei suoli attraverso:
- La rotazione delle colture
- La buona gestione degli apporti di materia organica
- L’utilizzo dei sovesci (concimi verdi), l’inerbimento, la coltivazione delle leguminose
- Lo spandimento di concimi organici o derivanti dagli allevamenti, possibilmente compostati
Favorire lo sviluppo degli organismi utili e ricercare un equilibrio con gli ecosistemi naturali attraverso:
- La lotta biologica e la protezione dai predatori naturali
- L’impianto di siepi, alberi, bande inerbite, la realizzazione di stagni
Favorire la prevenzione contro malattie, parassiti e piante infestanti attraverso:
- La scelta di specie appropriate e di varietà resistenti agli insetti nocivi ed alle malattie
- Rotazioni specifiche
- L’equilibrata fertilizzazione
- La conservazione dei nemici naturali dei parassiti
- Il diserbo manuale, termico e/o meccanico
Rispettare il benessere animale e l’ambiente nell’allevamento attraverso:
- Il mantenimento del legame degli animali con il suolo e della loro libertà di movimento
- L’autoproduzione del 50% dell’alimentazione animale nell’azienda
- La prevenzione delle malattie
- Mantenere un’attività agricola in zone svantaggiate
- Favorire la biodiversità animale e vegetale ed arricchire il paesaggio
Infine occorre una conoscenza del mercato di riferimento e capacità di presentazione del prodotto sui mercati. Ma questo è Marketing.
Fonte: Documento realizzato dall’ISMEA nell’ambito del Programma Rete Rurale Nazionale Piano 2016 – Scheda Progetto Ismea 5.2 Filiera Biologica