L’Agrivoltaico in serra, l’ Agrisolare rientra a pieno titolo fra le azioni dell’economia circolare e agricoltura sostenibile volto a ridurre l ’impatto ambientale delle produzioni agricole aziendali e a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili acquistati e per questo meritevole di primalità.
L’agrivoltaico (o agrovoltaico) mette insieme la produzione di cibo (agricoltura) e
di energia rinnovabile (in questo caso fotovoltaico), in sinergia collaborativa da cui entrambi ne traggono beneficio. Ad esempio produzione energia ed isolamento termico per mantenere frutta e verdura a temperatura controllata.
Da ricerche effettuate i principali benefici evidenziati, connessi all’agrivoltaico in serra sono:
Maggiore produzione di cibo
Per il pomodoro pachino, l’efficienza di utilizzo dell’acqua è stata del 65% maggiore e la produzione totale di frutta quasi raddoppiata.
Riduzione di acqua
Irrigando ogni due giorni, l’umidità del suolo rimaneva di circa il 15% maggiore nell’impianto agrivoltaico.
Durante l’irrigazione quotidiana, l’umidità del suolo nel sistema agrivoltaico è rimasta
del 5% maggiore prima dell’irrigazione successiva.
Altri benefici
- Installazione di pannelli solari sugli edifici agro-zootecnici, senza consumare nuovo suolo e riqualificando le strutture produttive
- Rimozione dell’eternit e dell’amianto dai tetti
- Coibentazione e areazione delle stalle, con miglioramento del benessere animale
Quando l’imprenditore agricolo, l’allevatore, intende introdurre l’Agri Voltaico nella propria azienda fo fa per una serie di motivi e combinazione di essi che andiamo a descrivere:
- Autoconsumo, per soddisfare i fabbisogni aziendali
- Per rimuovere l’amianto, aumentare l’isolamento termico, creare un sistema di aereazione e installazione impianto fotovoltaico;
- Installazione di un impianto fotovoltaico con rimozione amianto e realizzazione di isolamento termico;
- Installazione di un impianto fotovoltaico con rimozione amianto e realizzazione di un sistema di aerazione;
- Installazione di un impianto fotovoltaico con isolamento termico e realizzazione di un sistema di aerazione;
- Installazione di un impianto fotovoltaico con rimozione amianto;
- Installazione di un impianto fotovoltaico con isolamento termico;
- Installazione di un impianto fotovoltaico con realizzazione di un sistema di aerazione;
- installazione di un impianto fotovoltaico in aree colpite, nel corso degli ultimi 10 anni, da avversità climatiche, ambientali e sismiche, sulla base dei provvedimenti regionali o nazionali che hanno riconosciuto l’eccezionalità dei predetti fenomeni calamitosi;
- previsione della condivisione dell’energia autoprodotta in comunità energetiche rinnovabili.
Risultato finale atteso con l’intervento di installazione di un impianto fotovoltaico dal punto di vista ambientale:
- ridurre l’impatto ambientale delle produzioni di interesse;
- produrre energia elettrica da fonti rinnovabili, riducendo la dipendenza dai combustibili fossili acquistati;
- potenziare la capacità di produzione di energia elettrica per l’autoconsumo;
- diminuire significativamente le emissioni inquinanti prodotte dall’esposizione all’amianto, anche nell’ottica del conseguimento del benessere animale;
AI fini autorizzativi e per partecipare ai prossimi bandi pubblici occorre produrre una serie di documenti che elenchiamo:
Fascicolo aziendale un modulo informatizzato con anagrafica beneficiario, descrizione catastale dei fabbricati/edifici/serre oggetto di intervento
Descrizione di massima dell’intervento e richiesta di eventuale contributo;
Relazione tecnica a cura del professionista abilitato contenente:
- descrizione del sito e dei lavori oggetto dell’istanza di contributo;
- stima preliminare dei costi e dei lavori distinti per tipologia di intervento, inclusa l’eventuale bonifica delle coperture in amianto (rimozione, trasporto e smaltimento);
Cronoprogramma delle attività tecnico-amministrative necessarie alla realizzazione dell’intervento, dalla concessione del contributo alla rendicontazione dei lavori a seguito della conclusione dei lavori stessi;
Descrizione dei lavori, che deve contenere le specifiche tecniche dei materiali utilizzati (tipologia e rendimento dei pannelli fotovoltaici, isolamento termico, ecc) e la produzione energetica annua attesa;
Visura del catasto fabbricati; documentazione atta all’identificazione del fabbricato;
Dossier fotografico ante-operam per documentare le coperture in amianto alla data di presentazione della domanda.