L’agricoltura rimane un pilastro fondamentale dell’economia siciliana, con un’importanza ancora maggiore nelle aree interne e svantaggiate della Sicilia.
La Sicilia vanta la più vasta estensione di terre agricole in Italia, occupando il 11% della superficie agricola utilizzata dall’Italia, con un totale di 1,4 milioni di ettari.
Inoltre, impiega 111.000 lavoratori, rappresentando il 12% degli addetti all’agricoltura in Italia. Questo settore è cruciale per l’isola, ma sfida anche alcune difficoltà che richiedono attenzione e azioni mirate.
Analisi dei Dati:
Nel 2019, la Sicilia ha prodotto 4,6 miliardi di euro di prodotti agricoli, posizionandosi al quinto posto tra le regioni italiane in termini di valore di produzione agricola.
Le coltivazioni, con 3,2 miliardi di euro, rappresentano la maggior parte del valore (il 69%), seguite dalle attività di supporto (17%) e dagli allevamenti (11%).
Sia le coltivazioni che gli allevamenti hanno mostrato una stabilità rispetto al 2018.
Al contrario, le attività di supporto hanno registrato una leggera crescita del 2,2%.
Le principali coltivazioni sono ortaggi e fiori, contribuendo a oltre un terzo della produzione agricola siciliana e al 13% della produzione nazionale del settore.
Altri settori importanti sono i fruttiferi (23%) e la vite (15%), mentre cereali e olivo contribuiscono solo al 7% del valore della produzione regionale.
Gli allevamenti rappresentano il 14% del valore, con gli erbivori che contribuiscono all’8%.
Nonostante la vasta estensione di terre coltivate, l’agricoltura siciliana ha registrato una performance economica negativa nel 2019. Il reddito netto è diminuito del 12,7%, portando la Sicilia al fondo della classifica delle regioni italiane in termini di valore aggiunto e reddito netto per azienda.
Risultati:
I ricavi medi aziendali si sono attestati a 38,4 mila euro, con la vendita dei prodotti aziendali che costituisce la principale fonte di ricavi, rappresentando circa l’80%.
I dati dimostrano una diminuzione del reddito netto per l’agricoltura siciliana e un divario crescente rispetto al resto d’Italia.
Le aziende più piccole hanno ottenuto risultati migliori in termini di crescita dei ricavi, mentre quelle più grandi hanno subito una diminuzione significativa.
Le sfide dell’agricoltura siciliana includono costi elevati e una bassa redditività.
Azioni Raccomandate:
- Diversificazione:
Gli agricoltori siciliani dovrebbero considerare la diversificazione delle loro attività, investendo in settori più redditizi e a valore aggiunto, come l’ortofloricoltura. - Efficienza e Riduzione dei Costi:
Ridurre i costi è essenziale. Gli agricoltori dovrebbero valutare le pratiche sostenibili e l’efficienza delle risorse per migliorare la redditività. - Sostegno al Settore:
Il governo siciliano e nazionale dovrebbero fornire incentivi e supporto finanziario per l’adozione di tecnologie agricole avanzate e l’accesso a mercati più ampi. - Formazione e Istruzione:
Investire nella formazione agricola e nella diffusione delle migliori pratiche è fondamentale per migliorare la produttività e la sostenibilità. - Promozione dei Prodotti Locali:
La promozione dei prodotti agricoli siciliani, specialmente all’esterno dell’isola, può aiutare a aumentare la domanda e migliorare i ricavi.
In conclusione, l’agricoltura rimane un settore vitale per la Sicilia, ma affronta sfide significative.
L’adozione di pratiche agricole più efficienti, la diversificazione e il supporto governativo possono contribuire a rilanciare questo settore e a garantire un futuro più prospero per gli agricoltori siciliani.
