La misura in data 20 maggio 2020 è stata chiusa per esaurimento fondi.
Prestito a tasso zero pari al 50% del fatturato con un tetto massimo di 30.000 euro.
Il fatturato può essere la sommatoria dei ricavi da attività produttiva e di trasformazione, compreso l’Agriturismo.
Chi può chiedere il prestito a tasso zero
Possono accedere al prestito a tasso zero le imprese agricole e della pesca in forma individuale o societaria che abbiano subito un grave pregiudizio alla liquidità aziendale a causa dell’epidemia COVID-19.
Il prestito è diretto ad assicurare liquidità per tutti i processi inerenti il ciclo produttivo e la normale gestione compreso il rimborso di rate di altri finanziamenti.
L’importo non può superare il 50 per cento dell’ammontare dei ricavi, come risultante dalla ultima dichiarazione fiscale presentata alla data di domanda del prestito, e comunque non superiore a 30 mila euro.
Ad esempio fatturato anno 2019 € 50.000 x 50’% = 25.000,00 euro.
Ad esempio fatturato anno 2019 € 60.000 x 50’% = 30.000,00 euro.
Ad esempio fatturato anno 2019 € 90.000 x 50’% = 45-000 euro, prestito concedibile euro 30.000,00 euro.
Tasso Interesse
Il tasso di interesse è pari a zero per tutta la durata del finanziamento.
Durata
La durata del prestito è 5 anni, con 2 anni di pre ammortamento.
L’azienda rimborsa il finanziamento mediante un piano di ammortamento, composto da n.3 rate, scadenti rispettivamente al 36°, al 48° e al 60° mese dalla data di erogazione.
Il prestito è cumulabile con altre misure Covid 19 quali L25 o finanziamenti agevolati per investimenti e liquidità.
Importo massimo totale di cumulabilità degli aiuti di Stato è di € 100.000,00 per aziende agricole, 120 mila euro per aziende della pesca.
L’erogazione avviene mediante accredito sul conto corrente indicato dall’azienda in sede di domanda.
Alla domanda, a pena di irricevibilità, deve essere allegata la visura Centrale Rischi Banca d’Italia (o di altra Società privata di gestione di sistemi di informazione creditizia) successiva al 31 dicembre 2019.
Le richieste sono istruite secondo l’ordine cronologico di presentazione e fino ad esaurimento della dotazione finanziaria.
Tutto il processo avviene online e senza intermediari finanziari.
Costi
I costi per l’istruttoria della domanda di finanziamento agevolato, la stipula del contratto e la gestione del finanziamento sono pari a ZERO. Sono a carico della aziende agricole o della pesca gli oneri fiscali connessi alla operazione di finanziamento agevolato.
Per scoprire le procedure, e se del caso il supporto di come attivare la domanda, la raccolta della documentazione necessaria, l’invio telematico, la cumulabilità con altri aiuti, potete acquistare una consulenza telefonica al seguente link del sito web di innovazionevincente.it e scoprire tutti i dettagli.
Fonte:
Decisione Commissione Europea n. 2999 del 2020 – State Aid SA.57185 (2020/N)
Ismea