La Regione Umbria intende perseguire le finalità previste dalla misura 6, sottomisura 6.1 – intervento 6.1.1 – “Aiuti all’avviamento di impresa per giovani agricoltori”- Pacchetto Giovani – (articolo 19, lettera a), i) del Regolamento UE n. 1305/2013) del Programma di Sviluppo Rurale per l’Umbria 2014-2020.
Scadenza Bando 15/12/17
La sottomisura 6.1 è finalizzata a favorire il ricambio generazionale dell’agricoltura umbra che ha un indice di invecchiamento superiore alla media nazionale, con l’obiettivo di potenziare la competitività del settore, attraverso il primo insediamento di conduttori giovani e dinamici, disposti a introdurre soluzioni tecniche ed organizzative innovative e migliorare la gestione aziendale, anche in termini ambientali.
Soltanto inserendo alla guida delle aziende agricole imprenditori giovani dotati di conoscenze e competenze professionali, per questo capaci più degli altri di adattarsi ai mutevoli cambiamenti richiesti dagli attuali orientamenti della politica comunitaria, si potrà conseguire l’obiettivo di un accrescimento della competitività delle imprese agricole imboccando con decisione la strada del mercato e della diversificazione, raccogliendo la sfida dell’innovazione e della qualità.
In sintesi, la sottomisura intende conseguire i seguenti obiettivi:
- mantenere i giovani nei territori rurali favorendone l’inserimento in imprese agricole vitali;
- diminuire l’età media dei conduttori di imprese agricole favorendo il ricambio generazionale;
- migliorare l’efficienza delle imprese favorendo l’inserimento di giovani qualificati.
Con la sottomisura 6.1, intervento 6.1.1 “Aiuto all’avviamento di imprese per giovani agricoltori”, in modalità Pacchetto Giovani, si interviene secondo una logica di progettazione integrata che consente di realizzare un Piano Aziendale (PA) per l’avviamento dell’attività agricola.
Per la realizzazione di tale PA il richiedente può utilizzare il sostegno previsto:
a) dalla sottomisura 6.1 – intervento 6.1.1 – “Aiuti all’avviamento di impresa per giovani agricoltori”-
b) dalla sottomisura 4.1, intervento 4.1.1 “sostegno a investimenti per il miglioramento delle prestazioni e della sostenibilità globale delle aziende agricole”;
c) dalla sottomisura 6.4, intervento 6.4.1 “creazione e sviluppo di agriturismi, fattorie didattiche e Fattorie sociali”;
Il sostegno per la realizzazione del piano aziendale potrà riguardare la sola tipologia di intervento 6.1.1 ovvero quest’ultima in combinazione con almeno una delle altre due sopra indicate – “Pacchetto giovani”.
Il bando prevede:
a) sostegno forfettario all’avviamento previsto dalla sottomisura 6.1, intervento 6.1.1, pari ad € 50.000,00 per ogni giovane insediato, fino ad un massimo di due insediamenti per ciascuna impresa.
L’aiuto all’insediamento viene erogato in due rate:
la prima, pari al 50% dell’importo, dopo la singola decisione di concedere il sostegno, su presentazione di domanda di pagamento della prima tranche (anticipo del premio) corredata da polizza fideiussoria pari al 100% del valore della rata.
la seconda è erogata a saldo a piano correttamente realizzato e previa verifica dell’avvenuta acquisizione del requisito di adeguate conoscenze e competenze, qualora non possedute al momento della presentazione della domanda di sostegno.
b) contributo a fondo perduto nella spesa sostenuta per la realizzazione degli investimenti previsti dalla sottomisura 4.1, intervento 4.1.1, secondo le aliquote percentuali e nel rispetto dei limiti della spesa ammissibile previsti dalla medesima sottomisura e relativo avviso pubblico (bando). Nel caso di persone giuridiche, la maggiorazione del 10% è assegnata esclusivamente a quelle nell’ambito delle quali il/i giovane/i detenga/no la prevalenza delle quote societarie (51%).
c) contributo a fondo perduto nella spesa sostenuta per la realizzazione degli investimenti previsti dalla sottomisura 6.4, intervento 6.4.1, secondo le aliquote percentuali (60 %) previste dalla medesima sottomisura e nell’ambito di un volume massimo della spesa di € 80.000,00.
Obiettivi del pianoaziendale
Obiettivi generali |
Obiettivi specifici |
Miglioramento delle prestazioni aziendali con particolare riguardo agli aspetti economici |
Introduzione di nuove tecnologie |
Introduzione in azienda di innovazione | |
Ottimizzazione dei fattori di produzione | |
Diversificazione delle produzioni | |
Integrazione di filiera | |
Sviluppo attività di commercializzazione | |
Miglioramento della qualità merceologica delle produzioni (valore commerciale) | |
Diversificazione delle attività | |
Partecipazione a corsi di formazione, visite aziendali, scambi, etc per accrescere le proprie competenze e conoscenze professionali. | |
Miglioramento della situazione dell’impresa in termini di sostenibilità globale con particolare riguardo agli aspetti ambientale, sociale e del benessere animale ecc. |
Investimenti per il benessere animale che vanno oltre quelli obbligatori |
Adozione di sistemi di tracciabilità del prodotto | |
Adeguamenti funzionali all’adesione a sistemi di qualità riconosciuti a livello comunitario o nazionale/regionale | |
miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro degli addetti | |
Utilizzo di fonti energetiche rinnovabili | |
Risparmio idrico | |
Risparmio energetico e/o Riduzioni emissioni in atmosfera | |
Riduzione dell’inquinamento ambientale |
Fonte Regione Umbria