La nascita e lo sviluppo di nuove piccole imprese costituiscono le condizioni essenziali per la crescita economica del nostro Paese.
Per questo motivo gli aspiranti imprenditori e le imprese nella loro fase iniziale (start up) hanno a disposizione servizi mirati, supporti pubblici e privati, nonché linee di finanziamento specificatamente dedicate.
Uno degli ostacoli principali per molte nuove imprese, in particolare per le piccole e medie imprese (PMI), è costituito dalla difficoltà dell’accesso ai finanziamenti e ciò spesso compromette non solo lo sviluppo dell’azienda, ma anche la sua stessa creazione.
Quando si inizia una nuova attività di impresa è dunque fondamentale verificare, con l’ausilio di esperti del settore, quali forme di finanziamento sono disponibili, quali sono i costi di accesso a tali finanziamenti e se esistono agevolazioni con riferimento allo specifico progetto imprenditoriale
Il primo passo per accedere ai finanziamenti è la redazione corretta e completa del Business Plan (Progetto di impresa) che costituisce un elemento fondamentale per la valutazione della richiesta e, quindi, per la concessione del finanziamento.
Un buon progetto di impresa deve evidenziare almeno 3 aspetti:
1. presentazione e competenze professionali dell’imprenditore, mettendo in evidenza tutte le notizie utili e indispensabili a descrivere le persone cui fa capo la nuova impresa da finanziare;
2. presentazione della nuova impresa con particolare riguardo:
• ai presupposti commerciali e alle motivazioni alla base dell’avvio della nuova attività imprenditoriale (il mercato, il prodotto, ecc.);
• alla forma giuridica (ditta individuale, società di persone, società di capitali), alla struttura e all’organizzazione con la quale l’impresa si costituisce;
3. presentazione del piano degli investimenti e dei bilanci prospettici che deve specificare:
• l’entità degli investimenti necessari in fase di avvio;
• in quale maniera tali investimenti possono essere finanziati dall’imprenditore (capitale proprio) e/o da terzi (contributi pubblici a fondo perduto, banche, ecc.);
• un bilancio prospettico del primo triennio di attività.
Questo semplice progetto di impresa assume particolare importanza per ottenere dalla banca i finanziamenti necessari per sostenere:
• investimenti in macchinari e attrezzature di produzione (macchinari e attrezzature necessarie allo svolgimento dell’attività caratteristica dell’impresa);
• investimenti in attrezzature generiche e di servizio (mobilio, strumenti informatici, ecc.);
• investimenti in scorte o merci;
• investimenti necessari all’acquisizione di altri fattori di produzione (dipendenti, affitto dei locali, fornitori di servizi, ecc.).
Offriamo servizi di studio e redazione di business plan per accedere a finanziamenti a fondo perduto, finanziamenti in c/interessi, credito bancario, credito partecipativo.
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