Chi può accedere al sostegno
Lavoratori autonomi, liberi professionisti e lavoratori dipendenti anche agricoli –
Il decreto legge 17 marzo 2020 n. 18 “Cura Italia” nell’ambito del Fondo solidarietà mutui prima casa:
- ha esteso anche ai lavoratori autonomi e ai liberi professionisti colpiti dalla crisi la possibilità di sospendere il pagamento delle rate di mutuo fino a 18 mesi
- ha eliminato ai fini dell’accesso al Fondo la presentazione dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE)
Per saperne di più consulta l’ art 54 DL 17 marzo 2020, n. 18 e il Regolamento ministeriale, attualmente vigente, attuativo del Fondo
Se sei un lavoratore dipendente:
- scarica il modulo A1 ( Clicca qui ) e compilalo (il punto A.c del modulo A1 non è rilevante ai fini della richiesta)
- sottoscrivilo e scannerizzalo in formato PDF unitamente al tuo documento di identità in corso di validità
- invialo per mail con oggetto “comunicazione di adesione alla sospensione rate per emergenza COVID 19” a sospensionerateprimacasa@mcc.it
- solo nel caso in cui sei un lavoratore dipendente e sei stato soggetto a “sospensione dal lavoro o a riduzione dell’orario di lavoro per un periodo di almeno trenta giorni, anche in attesa dell’emanazione dei provvedimenti di autorizzazione dei trattamenti di sostegno del reddito” è necessario, in aggiunta al resto dei documenti, allegare in formato PDF la documentazione comprovante lo status lavorativo in questione come indicato nel DL 2 marzo 2020 n. 9 Art. 26
Successivamente e al più presto, invia per raccomandata A/R gli originali a Mediocredito Centrale, Viale America 351 – 00144 – Roma.
Fonte: Ministero delle Finanze e MCC in data 30/03/2020