In questo articolo abbiamo ipotizzato la riapertura di un agriturismo con la regola del distanziamento sociale pari a 2 metri.
Abbiamo ipotizzato di avere a disposizione una sala di 96 mq (12 metri x 8 metri).
Ricordiamo che prima di riaprire occorre formare tutto il personale alle nuove procedure operative ed aggiornare il DVR (documento di valutazione rischi) per la sicurezza dei clienti e dei lavoratori e i protocolli HACCP.
Prima dell’apertura suggeriamo di pulire e sanificare attrezzature e ambienti con: tecnologie fisiche usate per il trattamento delle superfici, come il vapore saturo umido a 160-170 °C o il trattamento dell’aria con ozono a certe concentrazioni che può essere fatto in assenza di persone ed animali con apparecchiature certificate CE, in grado di eliminare sostanze organiche odorose, contaminanti chimici e biologici eventualmente presenti (batteri, spore, virus). Se utilizzate spesso l’ozono per sanificare allontanate ogni materiale ferroso in quanto l’ozono è un potente ossidante.
Per pulire occorre utilizzare i prodotti di sanificazione indicati dal Ministero della Salute.
Se il locale è stato completamente chiuso è consigliabile effettuare la disinfestazione al fine di evitare possibile presenza di insetti, parassiti e infestanti vari.
Aggiornare il manuale di autocontrollo HACCP e Documento Valutazione Rischi – DVR continuamente e adattarlo in funzione delle nuove regole di distanziamento su come procedere nell’eventualità di rischio incendio, crollo e terremoto.
In caso di sanificazione utilizzare un protocollo che prevede misure di igiene personale dell’operatore alla sanificazione, misura a distanza della temperatura corporea, procedure di igiene e sanificazione delle attrezzature necessarie alle operazioni di sanificazione.
Apertura dell’agriturismo o del ristorante.
In data 25 aprile 2020 la regola del distanziamento è di 2 metri lineari.
Come rispettare le Regole di distanziamento di 2 metri fra le persone?
In pianta, abbiamo riportato una ipotesi di disposizione di tavoli e calcolato il numero di posti a sedere su una superficie di 96 mq.
Nella nostra ipotesi, in totale si ricavano 22 posti a sedere, tenendo conto del fatto che occorre agevolare il lavoro dei camerieri nel prendere l’ordinazione e servire i tavoli.
La densità dei posti a sedere è di una persona ogni 4,3 mq di superficie destinata alla ristorazione.
Al fine di evitare il menù, il ristoratore può servirsi di una app o del sito web comunicando la procedura al cliente.
Funziona come un eCommerce con descrizione del piatto e relativo prezzo. Selezionato il tavolo e il piatto il cliente conferma l’ordinazione. L’ordine arriva alla cucina in tempo reale. Nulla vieta che l’ordine venga compilato anche giorni prima con prenotazione del tavolo. Il ristoratore ricevuto l’ordine vi darò conferma per email o per telefono.
In alternativa creare, semplicemente, un menù digitale consultabile online, comunicate l’indirizzo al cliente e mettete liberamente a disposizione il vostro wi-fi .
L’addetto alle ordinazioni invita il cliente a scegliere le portate sul menù digitale disponibile online e consultabile da Smartphone o Tablet del cliente. Il cliente chiede informazione più dettagliate e/ o riferisce direttamente il codice o nome attribuito alla portata al cameriere.
In conclusione.
Per un calcolo veloce dividete la vostra area a disposizione per un fattore di conversione pari a 4,3 e ne ricavate il numero di posti a sedere.
Al fine di aumentare la rotazione dei tavoli si può proporre ai clienti il tempo massimo di permanenza (ad esempio 1 ora), riducendo, ad esempio il prezzo delle singole portate. E’ una strategia utilizzata in Svizzera nelle zone di montagna con alto flusso turistico.
Per l’ aggiornamento dei DVR o creazione di eCommerce compilate il seguente format e vi contratteremo per un preventivo gratuito.
Fonte: MSR Iblea Formazione – Bartolomeo Uccio Pazienza – Ministero della Salute