Le banche per poter valutare la richiesta di finanziamento (prestito, mutuo, finanza agevolata) hanno necessità di conoscere l’azienda agricola e i suoi protagonisti.
Vuole capire chi siete, cosa fate, le vostre relazioni con il mercato, i vostri clienti, i vostri concorrenti, le attività chiavi, il prodotto o valore proposto al cliente, costi, ricavi consuntivi e prospettici, partnership,
Inoltre vuole sapere a cosa vi serve il finanziamento, e quali sono i rischi che possono compromettere la redditività operativa.
Vogliono capire come rimborsate le rate di rimborso a scadenza certa e sapere se avete in essere altri finanziamenti, se l’azienda e i suoi protagonisti siano segnalati in Centrale Rischi (un database che osserva tutti i vostri movimenti finanziari, ritardi di pagamento, utilizzo di carte di credito, etc).
Tutto questo è contenuto in un unico documento chiamato Business Plan.
Acquisita le informazioni vi chiede un colloquio per verificare la consapevolezza di quello che si è scritto nel business plan o chiedere ulteriori approfondimenti.
Successivamente si passa alla verifica della capacità di rimborso del finanziamento richiesto.
Tale processo avviene in fase di valutazione istruttoria del progetto che consiste in una attenta analisi della sostenibilità economica-finanziaria, in un ottica di gestione sana ed equilibrata, mediante l’analisi dei dati economici, patrimoniali e finanziari storici e previsionali dell’azienda.
I flussi di cassa calcolati, unitamente ai diversi scenari che potrebbero manifestarsi un futuro, determinano la sostenibilità della richiesta di finanziamento, attribuzione del rating e finalmente la delibera di affidamento.
Bartolomeo Uccio Pazienza