L’investimento in innovazione tecnologica nell’agricoltura, come previsto dalla legge 29 dicembre 2022, n. 197, rappresenta un passo significativo per migliorare la produttività e la sostenibilità nel settore agricolo, della pesca e dell’acquacoltura.
L’obiettivo è quello di promuovere l’adozione delle migliori tecnologie disponibili per migliorare l’efficienza operativa e ridurre l’impatto ambientale delle attività agricole.
Tra le tecnologie chiave che possono essere adottate vi sono:
Gestione Digitale dell’Impresa:
L’adozione di soluzioni digitali, come software di gestione agricola, può aiutare gli agricoltori a monitorare e gestire le loro operazioni in modo più efficiente. Questo può includere la pianificazione delle colture, la gestione delle risorse, la tracciabilità dei prodotti e la gestione delle operazioni quotidiane.
Utilizzo di Macchine e Soluzioni Robotiche:
L’automazione agricola, attraverso l’uso di macchine e robot, può migliorare la precisione e la velocità delle operazioni agricole. Ad esempio, robot per la semina, la raccolta e la potatura possono ridurre il lavoro manuale e aumentare l’efficienza complessiva.
Sensoristica:
L’impiego di sensori avanzati può consentire agli agricoltori di raccogliere dati in tempo reale sulle condizioni del suolo, dell’umidità, della temperatura e altro ancora. Questi dati possono essere utilizzati per prendere decisioni più informate riguardo all’irrigazione, alla fertilizzazione e alla gestione generale delle colture.
Piattaforme e Infrastrutture 4.0:
L’adozione di tecnologie di Industria 4.0, come l’Internet delle Cose (IoT) e l’analisi dei dati, può consentire una gestione più intelligente e integrata delle attività agricole. Le piattaforme possono aiutare gli agricoltori a ottimizzare le operazioni e a prendere decisioni basate su dati accurati.
Risparmio dell’Acqua e Riduzione delle Sostanze Chimiche:
L’adozione di tecnologie per il monitoraggio dell’acqua e l’irrigazione di precisione può aiutare a ridurre lo spreco d’acqua. Inoltre, l’utilizzo di droni e sensori può aiutare a identificare le aree in cui è necessario intervenire con sostanze chimiche in modo mirato, riducendo l’uso complessivo di prodotti chimici.
Utilizzo di Sottoprodotti:
Tecnologie innovative possono aiutare a sfruttare i sottoprodotti agricoli in modi nuovi e utili. Ad esempio, i residui delle colture potrebbero essere trasformati in biocarburanti o in materiali da imballaggio biodegradabili.
Gli investimenti in queste tecnologie innovative possono portare a diversi benefici, tra cui
- un aumento della produttività,
- una maggiore sostenibilità ambientale,
- una riduzione dei costi operativi
- e una migliore qualità dei prodotti agricoli.
Inoltre, l’adozione di queste tecnologie può contribuire alla modernizzazione del settore agricolo e alla sua competitività a livello internazionale.