La misura del PSR Regione Marche Mis. 6.1 prevede premi per giovani imprenditori, prestiti a fondo perduto e si pone l’obiettivo di favorire l’insediamento di giovani agricoltori nel settore agricolo marchigiano al fine di migliorare la competitività delle imprese, grazie alla maggiore dinamicità e propensione agli investimenti dei giovani imprenditori.
L’insediamento viene sostenuto mediante un aiuto all’avviamento (sottomisura 6.1) e con l’opportunità di accedere contestualmente a misure che supportano l’acquisizione delle necessarie competenze tecniche e la realizzazione degli investimenti strutturali in azienda (M. 1.1, M.2.1, M. 4.1, M. 6.4A1, 64A2, 6.4A4).
La dotazione finanziaria complessiva assegnata è pari ad € 5.000.000,00
Soggetto richiedente
L’aiuto all’insediamento di cui al presente bando può essere concesso ai giovani imprenditori che al momento della presentazione della domanda rispettano le seguenti condizioni:
1) hanno una età compresa fra i 18 anni (compiuti) e i 40 anni (non compiuto il quarantunesimo anno);
2) sono insediati, per la prima volta, in qualità di capo azienda da non più di 24 mesi. A tal fine la data di riferimento è costituita dalla data di iscrizione alla CCIAA per le ditte individuali e di acquisizione della qualifica di amministratore nel caso di insediamento in società già iscritte nella sezione speciale “imprese agricole”;
3) possiedono conoscenze e competenze professionali adeguate. La competenza professionale è dimostrata con il possesso di uno dei seguenti requisiti
4) risultano regolarmente iscritti all’ INPS – gestione agricola, anche con riserva;
5) sono in possesso della cittadinanza di uno degli Stati membri dell’U.E. o di un permesso di soggiorno di durata almeno pari all’impegno di conduzione dell’impresa agricola in qualità di capo azienda, impegno previsto dalla vigente normativa sullo Sviluppo Rurale e dal PSR Marche 2014-2020
Entità del premio di primo insediamento
L’importo del sostegno è diversificato in base alla situazione socio-economica delle aree oggetto del primo insediamento del giovane imprenditore. In particolare, le aree a più elevato livello di ruralità D e C3 presentano le maggiori criticità, pertanto in tali aree viene concesso l’aiuto più elevato: 50.000,00 Euro / beneficiario per insediamenti in aziende ubicate in aree C3 e D così come individuate dal PSR Marche 2014-2020. A tal fine almeno l’80% della SAU deve ricadere in tali aree, sono escluse dal calcolo della SAU le superfici forestali, le tare, gli incolti e le superfici a pascolo in assenza di un codice allevamento aziendale (allevamento bovino, bufalino, equino, ovino, caprino);
35.000,00 Euro / beneficiario per insediamenti in aziende ubicate in altre aree.
È possibile erogare al massimo n. 1 premio per azienda.
Per le misure collegate alla 6.1. ad esempio la 4,1 o la 6.4., il massimale stabilito in termini di contributo pubblico per la presente sottomisura non può superare € 250.000 per beneficiario per l’intero periodo 2021-2022.
L’aiuto può essere concesso in conto capitale, nei limiti stabiliti nel presente paragrafo. Per il contributo concesso in conto capitale, l’intensità di aiuto a fondo perduto varia dal 40% al 60% è riportata nella tabella seguente:
Definizione di Insediamento
Insediamento: processo che inizia nel momento in cui il giovane agricoltore acquisisce per la prima volta la titolarità dell’azienda (capo azienda) e si conclude con l’attuazione del Piano aziendale e può avvenire individualmente o insieme ad altri agricoltori, indipendentemente dalla sua forma giuridica. In particolare, la data di insediamento è la data in cui il richiedente esegue o completa una o più azioni connesse all’insediamento (art.2 lettere n) e s) del Reg. UE 1305/2013 modificato dal Reg. (UE) 2017/2393 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 13 dicembre 2017). Insediamento plurimo: insediamento di più giovani nell’ambito della stessa società.
Per primo insediamento, in qualità di capo dell’azienda, si intende la prima assunzione di responsabilità o corresponsabilità civile e fiscale di un’impresa agricola in qualità di:
1) titolare di un’impresa agricola individuale;
2) amministratore unico oppure insieme ad altri eventuali amministratori giovani agricoltori (insediati da meno di 5 anni), di società di persone avente per oggetto l’esercizio esclusivo di attività agricola;
3) socio amministratore unico o delegato di società di capitale avente per oggetto l’esercizio esclusivo di attività agricola, nonché titolare di quote di capitale sufficienti ad assicurargli la maggioranza in assemblea ordinaria e straordinaria;
4) socio amministratore unico o delegato di società cooperativa avente per oggetto l’esercizio esclusivo di attività agricola.