Dal 1° luglio 2023 è operativo il nuovo contratto di lavoro per le prestazioni occasionali in agricoltura, denominato LOAgri. Il nuovo contratto è stato introdotto dalla Manovra 2023 e prevede una serie di novità rispetto al precedente contratto di prestazione occasionale (CPO).
Requisiti
Il contratto LOAgri può essere stipulato esclusivamente con i seguenti soggetti:
- Disoccupati e soggetti privi di impiego che hanno dichiarato al sistema informativo unitario delle politiche del lavoro la propria immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa e alla partecipazione alle misure di politica attiva del lavoro concordate con il Centro per l’impiego;
- Percettori di NASpI, DIS-COLL, mobilità in deroga, Reddito di cittadinanza, Assegno di inclusione, cassa integrazione ordinaria o straordinaria, assegni di integrazione salariale erogati dai Fondi di solidarietà bilaterali o dal Fondo di integrazione salariale, indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa ISCRO;
- Pensionati: titolari di pensione di vecchiaia, anzianità o anticipata. Sono esclusi i destinatari di pensione ai superstiti, inabilità, assegni ordinari di invalidità;
- Giovani con meno di 25 anni di età impegnati in un ciclo di studi;
- Detenuti o internati ammessi al lavoro esterno, o soggetti in semilibertà.
Condizioni
Il contratto LOAgri può avere una durata massima di un anno e prevedere non oltre 45 giornate lavorative. I rapporti di lavoro devono essere riconducibili a attività agricole stagionali.
Procedura
I datori di lavoro che intendono instaurare un contratto LOAgri devono svolgere i seguenti adempimenti:
- Verificare la sussistenza dei requisiti del lavoratore mediante l’acquisizione di un’autocertificazione;
- Inoltrare al competente Centro per l’impiego la comunicazione obbligatoria di cui articolo 9-bis del decreto legge 510/1996.
I compensi dovuti ai lavoratori devono essere erogati tramite strumenti di pagamento tracciabili e sono cumulabili con tutte le forme pensionistiche.
Contributi
Ai contributi si applicano le aliquote dei territori svantaggiati, con versamenti in forma unificata (comprensiva di quota previdenziale e assistenziale). Sono dunque previste le coperture IVS con iscrizione al Fondo pensioni lavoratori dipendenti (FPLD) e l’assicurazione INAIL contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.
Il nuovo contratto LOAgri rappresenta una novità importante per il settore agricolo. Il contratto offre la possibilità di ricorrere a lavoratori occasionali con requisiti specifici e in condizioni di particolare difficoltà, come i disoccupati, i percettori di ammortizzatori sociali e i pensionati. Inoltre, il contratto prevede una serie di semplificazioni procedurali rispetto al precedente CPO.