Premio di € 35.000 a fondo perduto per chi si insedia in agricoltura prima del 1 dicembre 2014 nella Regione Umbria.

REGIONE UMBRIA BANDO MISURA 112 INSEDIAMENTO GIOVANI AGRICOLTORI

REGIONE UMBRIA BANDO MISURA 112 INSEDIAMENTO GIOVANI AGRICOLTORI

Bando di evidenza pubblica concernente: “ Modalità e criteri di concessione degli aiuti previsti  dal PSR per l’Umbria 2007-2013 – misura 112 – insediamento di giovani agricoltori per il periodo gennaio/novembre 2014.

L’obiettivo specifico della misura è quello di favorire il ricambio generazionale nelle imprese  agricole con l’inserimento stabile di giovani agricoltori professionalizzati concorrendo al  conseguimento dell’obiettivo strategico comunitario del miglioramento della competitività dei  settori agricolo e forestale.

La misura intende creare un tessuto regionale d’aziende vitali, condotte da imprenditori giovani dotati di conoscenze e competenze professionali, per questo capaci più degli altri di adattarsi ai mutevoli cambiamenti richiesti dagli attuali orientamenti della politica comunitaria.

Obiettivo della misura è l’accrescimento della competitività delle imprese agricole orientandole al mercato e alla diversificazione, raccogliendo la sfida dell’innovazione e della qualità, utilizzando le opportunità offerte dall’accesso alla Ricerca & Sviluppo e dall’adozione e diffusione delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione.
Pertanto, al fine di raggiungere l’obiettivo specifico sopra indicato, la misura intende conseguire i seguenti obiettivi operativi:

  • mantenere i giovani nei territori rurali favorendone l’inserimento in imprese agricole vitali;
  • diminuire l’età media dei conduttori di imprese agricole favorendo il ricambio generazionale;
  • migliorare l’efficienza delle imprese favorendo l’inserimento di giovani qualificati.
Operatività del Bando La misura opera nell’ambito dell’intero territorio regionale umbro
Beneficiari Giovani insediati secondo le modalità previste all’articolo 2, che al momento della presentazione

della domanda di sostegno soddisfano i seguenti requisiti e condizioni:

a) età compresa tra 18 anni e 40 anni non compiuti e si insediano per la prima volta in una  azienda agricola in qualità di capo azienda;

b) possesso di adeguate competenze e conoscenze professionali in campo agricolo;

c) possesso della qualifica di imprenditori agricoli ai sensi dell’art. 2135 del C.C.;

d) titolarità di un’azienda agricola in qualità di proprietari, usufruttuari o affittuari;

e) titolarità di partita IVA con codice di attività prevalente agricolo;

f) iscrizione al registro delle imprese della CCIAA;

g) sono in regola con i versamenti previdenziali INPS;

h) si impegnano a realizzare, entro il 30 aprile 2015, un piano aziendale per lo sviluppo delle attività agricole o delle altre attività connesse che garantisca, una volta ultimato, il miglioramento del risultato operativo ed un volume di lavoro minimo di 1 ULA (Unità Lavorativa Uomo) nel caso di imprese individuali o, nel caso di conduzioni societarie, proporzionato e commisurato al numero dei soci.

i) si impegnano per un periodo di almeno cinque anni, a decorrere dalla data di adozione della decisione individuale di concedibilità del sostegno, a proseguire nella gestione dell’azienda e a rimanere iscritti al regime previdenziale agricolo.

Tuttavia ai sensi dell’art. 13, par. 1, secondo comma, del regolamento (CE) n. 1974/2006, se il giovane agricoltore ha bisogno di un periodo di adattamento per avviare o ristrutturare l’azienda,la condizione di cui alla precedente lettera b) potrà essere soddisfatta al più tardi entro tre anni dalla data d’adozione della decisione individuale di concedibilità del sostegno, a condizione che tale esigenza sia documentata nel piano aziendale.

Sono esclusi dagli aiuti i soggetti che, dalla data di presentazione della domanda di pagamento del saldo e durante tutto il periodo d’impegno:

  • risultano oltreché proprietari di quote societarie anche amministratori/legali rappresentanti di ditte con partita IVA avente la tipologie del codice di attività non agricolo, ad eccezione dei codici relativi ad attività connesse e complementari all’attività agricola di cui all’art. 2135 c.c..Pag. 10
  • svolgono attività di lavoro dipendente o prestazioni coordinate e continuative o altre attività assimilabili al lavoro dipendente estranee all’attività agricola per un tempo annuo superiore all’equivalente di 75 giornate lavorative a tempo pieno
  • Sono altresì esclusi tutti i soggetti che, precedentemente all’anno del primo insediamento cui si riferisce la domanda di aiuto, avessero assunto la responsabilità o corresponsabilità fiscale mediante l’apertura di una Partita IVA con codice attività prevalente agricolo ovvero assunto partecipazioni con poteri di legali rappresentanti in società agricole con codice attività prevalente agricolo.

Se nella società si insediano più capi azienda, può essere concesso un sostegno per ciascun capo azienda, fino ad un massimo di due beneficiari (insediamento plurimo) ed a condizione che l’azienda oggetto di insediamento plurimo assicuri un volume di lavoro minimo di 2 ULA (Unità Lavorativa Anno).

Contributo / premio riconosciuto Il sostegno all’insediamento è erogato, a richiesta del giovane insediato, nelle seguenti forme:

a) premio unico, fino ad un importo massimo di euro 35.000,00, oppure

b) in forma mista per un importo massimo non superiore ad euro 70.000,00, che prevede l’erogazione di un premio unico pari al 50 % fino ad un importo massimo di euro 35.000,00, e l’erogazione di un abbuono di interessi il cui valore capitalizzato non può essere superiore ad euro 35.000,00.

I beneficiari del sostegno di cui al presente avviso, a differenza dei giovani finanziati per insediamenti fino a tutto il 2010, non hanno l’opportunità di accedere al sostegno aggiuntivo previsto, nell’ambito dei Piani Integrati Aziendali (PIA), dalla misura 121 del PSR per l’Umbria 2007/2013 per assenza di risorse disponibili in capo a tale misura. Pertanto il contributo concedibile sotto forma di premio è pari alla spesa totale prevista per la realizzazione degli investimenti fino al massimo concedibile di 35.000 Euro.

Il contributo in conto interessi come sopra calcolato è erogato esclusivamente a fronte dell’attivazione di una operazione di finanziamento sotto forma di prestito (di durata superiore a 18 mesi) o mutuo a medio e lungo termine (fino ad un massimo di anni 15) con una banca od altro operatore finanziario riconosciuto. L’operazione deve risultare contratta successivamente alla data del primo insediamento ed il relativo piano di ammortamento deve essere presentato, al più tardi, unitamente alla domanda di pagamento, entro i termini indicati nella comunicazione di concessione dell’aiuto.

Piano aziendale Il piano aziendale dovrà contenere almeno i verificabilità, i seguenti elementi:

– una descrizione della situazione di partenza dell’azienda (soggetto richiedente,

localizzazione territoriale, dimensioni e caratteristiche geo-morfologiche dell’azienda, aspetti strutturali, aspetti occupazionali, risultati economici precedenti, eventuali attività commerciali);

– le tappe essenziali e gli obiettivi prefissati per lo sviluppo della nuova azienda;

– descrizione degli interventi proposti per il raggiungimento degli obiettivi individuati;

– programma degli investimenti per il miglioramento delle strutture aziendali, con

specificazione di quelli destinati al rispetto dei requisiti comunitari esistenti da realizzare entro 36 mesi dalla data di insediamento;

– descrizione delle esigenze formative e di consulenza con particolare riguardo alla

formazione in materia ambientale finalizzata all’acquisizione di conoscenze e competenze relative alle pratiche colturali rispettose dell’ambiente, al corretto uso dei fertilizzanti e dei prodotti fitosanitari , all’applicazione delle norme obbligatorie in agricoltura specificando nel piano quali sono i requisiti comunitari esistenti.

– piano economico-finanziario;

– cronoprogramma della realizzazione degli interventi programmati, con scansione semestrale degli step;

– descrizione della situazione finale prevista con particolare riferimento agli aspetti economici aziendali, qualitativi delle produzioni ed ambientali.

Scadenza Possono presentare domanda i giovani agricoltori che hanno  effettuato il primo insediamento dal 1° gennaio al 30 novembre 2014.

Le domande, compilate conformemente al modello unico di adesione al Piano di Sviluppo Rurale presente nel portale SIAR, una volta stampate e firmate devono essere inviate alla Regione Umbria – Servizio Aiuti Alle Imprese e Promozione, al seguente indirizzo di (PEC): direzioneagricoltura.regione@postacert.umbria.it o consegnate entro le ore 12:00 del giorno di scadenza direttamente all’ufficio del protocollo regionale in via Mario Angeloni 61 – 00124 Perugia, unitamente a copia del documento di riconoscimento del sottoscrittore.

Le domande sono considerate regolarmente prodotte solo se corredate:

– della relativa scheda tecnica di misura completa del piano di miglioramento aziendale redatte sull’apposito modello;

– della check list attestante la completezza e la conformità della documentazione conservata nel fascicolo di domanda nonché della corrispondenza della medesima con le informazioni contenute nella domanda e relativi allegati.

Le domande di aiuto devono essere presentate entro il termine massimo del 1° dicembre2014

Allegati Bando Allegato A

Fonte Regione Umbria

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