Incentivi per l’ utilizzo di tetti di edifici (capannoni e serre) ad uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale per la produzione di energia rinnovabile,
Problema:
L’Italia è tra i paesi con il più alto consumo diretto di energia nella produzione alimentare dell’Unione Europea (terza dopo Francia e Germania).
I costi energetici totali rappresentano oltre il 20 per cento dei costi variabili per le aziende agricole, con percentuali più elevate per alcuni sottosettori produttivi.
Soluzione
L’intervento proposto mira a raggiungere gli obiettivi di ammodernamento e utilizzo di tetti di edifici ad uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale per la produzione di energia rinnovabile, aumentando così la sostenibilità, la resilienza, la transizione verde e l’efficienza energetica del settore e contribuire al benessere degli animali.
In particolare, il progetto si pone l’obiettivo di incentivare l’installazione di pannelli ad energia solare su di una superficie complessiva senza consumo di suolo pari a 4,3 milioni di mq, con una potenza installata di circa 0,43GW, realizzando contestualmente una riqualificazione delle strutture produttive oggetto di intervento, con la rimozione dell’eternit/amianto sui tetti, ove presente, e/o il miglioramento della coibentazione e dell’areazione.
Gli incentivi e gli aiuti alla transizione ecologica saranno sotto forma di finanziamenti agevolati, fondo perduto, e credito di imposta.
Fonte: PNRR (recovery Plan)