Sottomisura 4.2 – Sostegno a investimenti a favore della trasformazione /commercializzazione e/o dello sviluppo dei prodotti agricoli.
Le domande di partecipazione al bando potranno essere caricate sul portale SIAN di AGEA, a partire dal 05/12/2016 e sino al 20/03/2017.
L’intervento mira alla ristrutturazione ed all’ammodernamento del sistema produttivo aziendale e agroindustriale orientato al miglioramento del rendimento economico delle attività e al riposizionamento delle imprese sui mercati.
Tale obiettivo è perseguito attraverso la realizzazione di investimenti volti allo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie, al miglioramento della qualità, alla prevenzione degli impatti negativi delle attività economiche sulle risorse naturali con particolare riguardo al risparmio idrico ed energetico e alla sostenibilità ambientale.
Con la sottomisura s’intende:
- favorire lo sviluppo delle aziende sul territorio e sostenere il processo di ristrutturazione e ammodernamento degli impianti al fine di migliorare il rendimento globale delle imprese anche con l’abbattimento dei costi di produzione, il miglioramento delle condizioni relative alla sicurezza sul posto di lavoro, compatibilmente anche con le necessità di protezione dell’ambiente (osservanza delle norme, risparmio idrico ed energetico, uso di fonti di energia alternative, riduzione dei fattori inquinanti);
- favorire la concentrazione dell’offerta per abbattere i costi di commercializzazione;
- incentivare interventi di integrazione verticale finalizzati ad aumentare il valore aggiunto delle produzioni ed il reddito dei produttori, anche attraverso investimenti per la logistica e l’utilizzo delle TIC;
- migliorare la qualità dei prodotti agroalimentari, anche attraverso investimenti funzionali all’implementazione di sistemi di qualità, tracciabilità e gestione ambientale; promuovere l’introduzione di tecnologie e protocolli al fine di sviluppare nuovi prodotti e produzioni di qualità che consentano nuovi e maggiori sbocchi di mercato;
- incentivare la (per esempio quarta e quinta gamma, no food);
- sostenere l’adeguamento strutturale delle microimprese ai requisiti comunitari europei di nuova introduzione.
Beneficiari
Gli agricoltori o gruppi di agricoltori, persone fisiche o giuridiche, PMI e grandi imprese che effettuano investimenti in Sicilia.
Condizioni di ammissibilità
Gli interventi proposti dovranno essere descritti in un progetto esecutivo la cui cantierabilità sarà definita entro 3 mesi dalla presentazione della domanda coerenti con le linee di demarcazione e di complementarietà indicate nel PSR Sicilia 2014-/2020.
Per beneficiare del sostegno le imprese devono presentare un piano aziendale degli investimenti in cui si dimostra la sostenibilità economico-finanziaria degli interventi ed il miglioramento del rendimento globale dell’azienda.
I prodotti agricoli da utilizzare nella lavorazione, trasformazione e commercializzazione devono essere per almeno il 51% di provenienza extra-aziendale.
Principi dei criteri di selezione
A – Priorità di tipo trasversale su tutti i comparti produttivi:
- Incremento di redditività aziendale derivante dall’investimento;
- Investimenti che prevedono la produzione e l’utilizzo di energie alternative a fini di autoconsumo; numero di nuovi posti di lavoro creati con l’investimento;
- Investimenti realizzati nell’ambito di progetti di filiera;
- Investimenti proposti da cooperative agricole di primo e secondo ordine;
- Investimenti rivolti alla trasformazione e commercializzazione di produzioni di qualità certificata;
- Investimenti finalizzati al miglioramento della logistica;
- Introduzione di tecnologie e processi al fine di sviluppare prodotti nuovi o di qualità certificata che consentono nuovi sbocchi di mercato e l’accorciamento della filiera.
B Priorità settoriali
Comparto agrumicolo
Investimenti finalizzati all’introduzione o al potenziamento delle produzioni della IV e V gamma;
Investimenti finalizzati alla riduzione dell’impatto ambientale con particolare riguardo al recupero e allo smaltimento dei sottoprodotti;
Interventi finalizzati all’introduzione di sistemi volontari di certificazione della qualità;
Comparto Ortofrutticolo
Investimenti finalizzati all’introduzione o al potenziamento delle produzioni della III IV e V gamma;
Investimenti finalizzati alla riduzione dell’impatto ambientale con particolare riguardo al recupero e allo smaltimento dei sottoprodotti;
Interventi finalizzati all’introduzione di sistemi volontari di certificazione della qualità; Realizzazione di impianti di condizionamento e refrigerazione ad alta efficienza energetica;
Comparto Cerealicolo
Realizzazioni di sistemi di stoccaggio che consentano la differenziazione del prodotto ed una migliore conservazione dal punto di vista della qualità merceologica ed igienico sanitaria;
Leguminose
Investimenti finalizzati alla trasformazione e al confezionamento di legumi di IV e/o V gamma
Comparto Florovivaistico
Investimenti finalizzati alla riduzione dell’impatto ambientale con particolare riguardo al recupero e allo smaltimento dei materiali vegetali di scarto;
Interventi finalizzati all’introduzione di sistemi volontari di certificazione della qualità;
Piante Officinali
Realizzazione di sistemi innovativi e tecnologici per processi di trasformazione e/o stoccaggio mirati al miglioramento della qualità merceologica ed igienico-sanitaria del prodotto;
Investimenti finalizzati alla riduzione dell’impatto ambientale con particolare riguardo al recupero e allo smaltimento dei sottoprodotti;
Comparto olivicolo
Investimenti finalizzati alla riduzione dell’impatto ambientale con particolare riguardo al recupero e allo smaltimento dei sottoprodotti e rifiuti;
Comparto carne e uova
Investimenti finalizzati alla riduzione dell’impatto ambientale con particolare riguardo al recupero ed allo smaltimento dei sottoprodotti e rifiuti;
Comparto lattiero-caseario
Investimenti finalizzati alla riduzione dell’impatto ambientale con particolare riguardo al recupero e allo smaltimento dei sottoprodotti e rifiuti.
Sovvenzione dal 50 al 70% (PEI) a fondo perduto
Investimento massimo fino a 10 milioni.
Fonte: Comitato di sorveglianza PSR Sicilia 2014 2020